La nota food blogger marchigiana Benedetta Rossi e il “caso” dei tortellini al forno: quando la tradizione diventa “intoccabile”.
La celebre food blogger marchigiana Benedetta Rossi si è recentemente trovata al centro di un’accesa polemica culinaria con un’intera città, o comunque gran parte. Durante una puntata di Hot Ones Italia, condotta da Alessandro Cattelan, la cuoca ha raccontato con ironia e un pizzico di incredulità un episodio che ha fatto discutere migliaia di utenti online. Tutta colpa di un piatto, anzi di una pirofila, di tortellini.
Infatti, la sua videoricetta dei tortellini al forno, ispirata a un piatto della nonna, ha scatenato l’indignazione di Bologna e dei bolognesi al punto da costringerla a cancellarla temporaneamente dal suo canale. Che ai bolognesi non vadano toccati i tortellini, magari è anche cosa risaputa, ma che si scatenasse un vero e proprio attacco incrociato non se lo aspettava nessuno.
Il piatto “incriminato” che ha fatto sobbalzare dalla sedia i bolognesi era un pasticcio di tortellini con sugo, mozzarella e besciamella, una variante casalinga e affettuosa del celebre primo, ma al contempo lontana dalla rigida tradizione emiliana. Rossi ha spiegato che si trattava di una preparazione semplice, “un piatto della domenica”, che però ha urtato la sensibilità dei puristi.
Quello che è accaduto ha lasciato quasi senza parole la food blogger: “Mi accusavano di aver maltrattato i tortellini“, ha detto Benedetta Rossi durante l’intervista. Le critiche sono state così numerose da portarla a oscurare il video, almeno per un periodo. La marchigiana, amatissima sui social network e star dei cooking show, è praticamente incredula nel ricostruire la vicenda.
Sebbene ci sia una disputa sulle origini dei tortellini, documentata anche dalla BBC, per i bolognesi questo primo piatto è intoccabile e non esistono variazioni sul tema, pensate un po’ che “dolore” possa aver loro provocato vederli infornare. Il gesto di Benedetta Rossi, pur innocente e legato a un ricordo familiare, ha quindi toccato un nervo scoperto.
Infatti è davvero fragile il difficile equilibrio tra innovazione culinaria e rispetto delle tradizioni. La food blogger, in ogni caso, non ha rinnegato la sua proposta, anzi successivamente ha rilanciato e ha sottolineato come il suo intento fosse semplicemente quello di condividere una ricetta affettiva, tipica della sua terra, le Marche, e del suo vissuto.
“Non mi sarei mai aspettata tanto clamore per dei tortellini”, ha ammesso da Cattelan, confermando come il cibo sia spesso un terreno emotivamente carico, in cui ogni variazione può essere percepita come un’alterazione dell’identità collettiva. Questo caso ci insegna però anche altro, ovvero come ogni piatto tradizionale non sia solo un piatto: rappresenta cultura, memoria, territorio.
Chi ha mai sentito parlare dell'Assalto ai Forni? Con questa espressione oggi scherzosamente sono stati…
Grande classico di Rai tre, Un Posto al Sole è stato scombussolato dall'addio delle gemelle…
Rachele Massaccesi aveva solo 30 anni e da molto tempo lottava contro una lunga malattia:…
L'avvocato Matteo Minna è sotto accusa per la morte di Paolo Calissano: perché l'amministratore di…
L’anice verde di Castignano è una pianta ampiamente sfruttata nella tradizione marchigiana, sia in cucina…
Patrizio Rispo, Raffaele di Un Posto Al Sole, ha confessato qualcosa di molto grave in…