Cosa è successo ieri alla panetteria L’Assalto ai Forni di Ascoli Piceno e qual è la storia di questo esercizio commerciale diventato famoso in tutta Italia.
Da ieri, è diventata improvvisamente – e suo malgrado – la panetteria più famosa d’Italia: non per le sue eccellenti preparazioni, ma per uno striscione esposto fuori in occasione del 25 aprile. La panetteria in questione è L’Assalto ai Forni e si trova in una posizione tutt’altro che decentrata di Ascoli Piceno, ovvero con il negozio che affaccia su Piazza Arringo, nel cuore del capoluogo.
Sullo striscione, come a quanto pare già aveva fatto negli anni scorsi, ma passando inosservata, la titolare della panetteria, Lorenza Roiati, aveva scritto “25 Aprile. Buono come il pane. Bello come l’antifascismo”. Un gesto che verosimilmente le costerà una sanzione amministrativa, in base all’articolo 663 del Codice Penale italiano, ma che ieri le è costata la visita delle forze dell’ordine.
La titolare della panetteria, infatti, è stata identificata e verrà multata fino a poco più di 300 euro, per aver violato una norma penale – oggi depenalizzata a sanzione pecuniaria – che nel nostro Paese vieta l’affissione di scritte o disegni, in un luogo pubblico, senza regolare autorizzazione. Poco importa se – come ha spiegato Lorenza Roiati – il palazzo è della sua famiglia o già lo aveva fatto negli anni precedenti.
Insomma, la giovane panettiera dovrà verosimilmente mettere mano al portafogli, ma quello che lascia davvero perplessi in questa vicenda è una sorta di accanimento, oltre a voler ricordare che magari, in ben altre occasioni, nulla accade e ad esempio le forze dell’ordine – che evidentemente hanno ricevuto delle segnalazioni – non si sognerebbero mai di andare a far rimuovere la “dichiarazione” di un innamorato.
Ad Ascoli, Lorenza Roiati ha scelto di tornare nel 2019, riportando vita in un edificio un tempo appena qualche anno prima dichiarato inagibile dopo il terremoto del 2016 e 2017. Oggi quel palazzo, al piano terra, ospita il suo sogno: un panificio artigianale che incarna una passione costruita con tenacia, sacrificio e amore per la terra d’origine.
Il percorso di Lorenza inizia con una laurea in chimica, ma è durante un corso di cucina che capisce quale sia la sua vera vocazione. Si trasferisce a Milano, dove affina le sue competenze con esperienze in alcuni ristoranti: nel corso di una di queste esperienze, il contatto quotidiano con la pasticceria alimenta in lei una crescente curiosità per il pane.
Si sveglia all’alba per assistere al rinfresco del lievito, affascinata dalla trasformazione silenziosa dell’impasto. La panificazione diventa così un’autentica ossessione creativa. Come riportato in un articolo apparso sul Gambero Rosso, ha la possibilità di collaborare con Davide Longoni, punto di riferimento della panificazione milanese, Adriano Del Mastro, con cui condivide conoscenze, e Gabriele Bonci, icona della pizza e del pane.
Veniamo al presente di questa giovane panettiera, che appunto sceglie qualche anno fa di investire nella sua città natale: nel cuore del centro storico, sceglie di trasformare l’unico vano agibile della sua casa in un panificio. Nasce così L’Assalto ai Forni, un laboratorio di 25 metri quadri con 15 dedicati alla rivendita, e che appunto dà sulla bellissima Piazza Arringo.
Il suo lavoro si basa su etica, cura delle materie prime e rispetto del tempo, in netta opposizione al consumismo che ha svuotato i centri storici. Lorenza vuole essere parte attiva di una rinascita locale, dimostrando che anche oggi è possibile restituire significato al luogo, con una visione che unisce tradizione e innovazione. La scelta di ripartire da qui la lega ad altri suoi coetanei con le stesse aspirazioni.
La primavera è arrivata, dunque è il momento giusto per curare il giardino nel modo…
C’è ancora tempo per la riammissione alla rottamazione quater per le cartelle esattoriali: chi può…
In Italia l'elenco dei luoghi dalla rara bellezza è molto lungo: tra questi sono compresi…
La pasta Pierina non la conoscono tutti ma dovrebbero perché è davvero gustosa: un'esplosione di…
Hai mai provato i ravioli incaciati? Se la risposta è no, devi rimediare tempestivamente. Sono…
Il coniglio in porchetta è un piatto della tradizione marchigiana. Simbolo delle festività, questa ricetta…