Staccare la sveglia e alzarsi è tra le azioni più odiose di sempre. C’è però un trucco che ti permette di alzarti la mattina in modo facile
Una famosa frase cita: “happiness is not having to set the alarm for the next day”, ovvero la felicità è non impostare la sveglia per il giorno dopo. Per molte persone è proprio così, sapere di non dover svegliarsi presto l’indomani è sintomo di felicità, ci trasmette belle vibes. La quotidianità non è facile da affrontare, soprattutto quando bisogna alzarsi al mattino, disattivare la sveglia e affrontare la giornata. Purtroppo, però, va fatta e malgrado sia una delle sensazioni peggiori al mondo, ci permette di arrivare a raggiungere i nostri obiettivi.
C’è chi addirittura imposta la sveglia in modalità “repeat” in modo che suoni ogni tot di minuti. Questa azione però non fa che crearci maggiore confusione ma soprattutto disagio. Insomma alzarsi dal letto è traumatico per tutti ma bisogna farlo. In realtà ci sono dei modi per alzarsi non nervosi, sereni e quasi felici di affrontare la giornata…o almeno felici di andare a fare colazione. Si tratta di un modo che rende il risveglio più facile e molti lo hanno messo in atto, raccontando che si è trattato di un punto di svolta nella propria routine.
Alzarsi dal letto non sarà più traumatico: il trucco facile che funziona a meraviglia
Quando sei lì, nel pieno di un sonno profondo, col cuscino che ti sembra l’unico amore vero… chi ha voglia di alzarsi? . Ma la realtà è che la sveglia suona eccome, e bisogna alzarsi, lavarsi la faccia e affrontare il mondo. Ma dal momento che bisogna farlo, perché farlo con l’ansia? C’è un modo per farlo in maniera più sereno, basta usare un piccolo escamotage, che è anche gratuito.
La soluzione è svegliarsi con un podcast. Ma come fare? Basta aprire gli occhi, si lo sappiamo ancora mezzi storditi, e mettere uno dei tuoi podcast preferiti. Questo metodo, testato da migliaia di persone, aiuta a svegliarsi senza fretta, ma con una certa motivazione, come se il cervello cominciasse piano piano a ingranare.
Mentre il podcast si attiva, e iniziano a parlare, si può andare in bagno, sciacquarsi la faccia, lavarsi i denti… in modo da svegliarsi pian piano. Può diventata una specie di routine, e davvero fa la differenza. A confermarlo è anche la Dott.ssa Emma Lin, che si occupa di medicina del sonno. Dice, infatti, che ascoltare una voce familiare al mattino aiuta il cervello ad attivarsi. È come se quel suono mandasse un segnale: “Dai, è ora di partire”. E funziona.
Lei consiglia anche di scegliere qualcosa di leggero, positivo, che ti accompagni dolcemente nel passaggio sonno-veglia. Insomma, non partire subito con notizie drammatiche o podcast troppo intensi: “rischi solo di svegliarti già stressato”. Ovviamente non per forza deve essere un podcast. Per alcuni funziona la musica, per altri un video o una voce che fa compagnia. Non c’è una regola fissa. L’importante è trovare quel “qualcosa” che ti aiuta a sentirti un po’ più vivo al mattino.
