Il mal di schiena è una problematica molto diffusa a qualsiasi età: scopri come prendertene cura con una tecnica particolare, che non prevede l’uso di farmaci. A dare prova della sua efficacia è stato anche uno studio.
Nella quotidianità è molto comune ritrovarsi a fare i conti con piccoli acciacchi. Presi da mille impegni e cose da fare, si possono avvertire sintomi come mal di stomaco e forti mal di testa, ai quali si aggiungono anche in modo inesorabile i dolori alla schiena.

Se i dolori alla schiena vengono associati solo agli anziani, in realtà non è così. Infatti, anche i giovani possono essere colpiti da questa criticità, ritrovandosi doloranti e costretti a letto.
Per curare questa problematica così diffusa è molto importante intervenire prontamente e la fisioterapia e i farmaci non rappresentano l’unica strada.
Mal di schiena addio: la tecnica che viene in nostro aiuto
Quando il mal di schiena si fa largo nella nostra esistenza si pensa che ci si debba affidarsi per forza alla fisioterapia e ai farmaci da banco. Queste vie sono sicuramente utili e fondamentali nei casi più gravi, ma ci sono delle alternative.

In particolare lavorare sui nostri stati interiori può aiutare in modo significativo la nostra schiena. Per farlo vengono in nostro soccorso discipline come la mindfulness, ma anche la terapia cognitivo comportamentale, grazie alle quali rilasciare lo stress e stimolare la produzione di endorfine, rilassando l’apparato muscolo scheletrico.
Pur non rappresentando delle cure definitive, la mindfulness e la terapia sono alleate per contrastare il dolore cronico alla schiena. Infatti, lavorando sulla respirazione e la consapevolezza le persone imparano da un lato a gestire il dolore e dall’altro a ridurre lo stress e di conseguenza la contrazione muscolare, rilassandosi e sbarazzandosi dei pensieri negativi.
Questo è stato anche confermato da studi, come per esempio uno condotto nel 2017 in cui hanno preso parte 770 adulti colpiti da mal di schiena, che dopo aver praticato la mindfulness per 2 ore al giorno per 8 settimane hanno riscontrato una riduzione significativa del dolore.
Mindfulness: come funziona
Consapevolezza è la parola chiave alla base della mindfulness. Questa tecnica antica è stata tramandata nei secoli, arrivando fino ai giorni nostri.

La mindfulness non è altro che una pratica meditativa, ricca di benefici e con cui ricaricare la nostra energia, che punta a farci prendere consapevolezza del momento presente, osservando il fluire delle cose e della nostra mente, senza giudicare nulla.
Questa tecnica non è mirata a non avere pensieri, ma bensì a lasciarli fluire senza giudizio e allo stesso non identificandosi con essi: praticandola si potrà riscontare come i pensieri e le cose fluiscano, affacciandosi nella nostra mente, per poi andarsene se non gli diamo peso.
Dopo un po’ di allenamento sarà semplice praticando la disciplina entrare in uno stato di rilassamento, risvegliandosi dal dialogo mentale che ci domina e vedendo le cose dalla prospettiva del qui e ora, riducendo stati come ansia e stress e rilassandosi totalmente.