La pasta Pierina non la conoscono tutti ma dovrebbero perché è davvero gustosa: un’esplosione di crema che fanno solo in questo bar
La cucina marchigiana continua a stupire abitanti locali e turisti. Si tratta di piatti ricchi di tradizione, con contaminazione contadina, semplici ma dai sapori intensi. Ascoli Piceno ha molti piatti tipici, e tra quelli più amati in tutta Italia ci sono le olive ascolane, qui puoi trovare la ricetta originale, fedele alla tradizione. Di questa ricetta esistono anche delle varianti davvero golose, come quella al tartufo: ecco qui la ricetta.

Non parliamo solo di olive, perché c’è un altro piatto ascolano molto amato, parliamo dei piconi ascolani, molto di più di semplici ravioli. Ma non finisce qui, perché la cucina ascolana stupisce anche con il dolce. Se ti trovi, infatti, tra le vie di Ascoli Piceno, soprattutto nella piazza principale, oltre all‘atmosfera calda dei suoi portici, puoi assaggiare un dolce tipico dal profumo intenso. A prima vista può sembrare un bignè, ma si tratta di molto di più: parliamo della Pierina. Ma cos’è esattamente?
La Pierina: il dolce di Ascoli dal cuore unico
Un dolce ascolano che ti colpisce al primo morso è la Pierina. Dall’aspetto elegante e raffinato, quasi simile ad un bignè ma ha un’esplosione di gusto davvero unica. A caratterizzarla è il suo impasto soffice e il cuore di crema, super delicato. Inoltre il profumo è davvero intenso, ti conquista subito. Si tratta di un mix di vaniglia e scorza di arancia. Inoltre, ad ogni assaggio ci saranno piccoli tocchi di uvetta e canditi che conquistano ad ogni morso. A completare la sua bontà c’è la spolverata magica di zucchero a velo.

Un dolce che ti rimanda all’infanzia, ai dolci che preparava la nonna, facendoti sentire coccolato. Anche il suo nome, infatti, non è stato dato a caso ma nasce in un bar storico del posto: caffè Meletti a piazza del popolo. Pierina è il nome della moglie del fondatore, Pierina Meletti. Un dolce che va a rappresentare l’amore. Un simbolo d’affetto, nato per sua moglie ma che ora è rimasta per tutti.
I turisti che l’assaggiano per la prima volta ne rimangono fin da subito affascinati. Non è un dolce molto famoso come il tiramisù o il babà, ma quando lo assaggi non lo dimentichi più, soprattutto per la sua esplosione di crema chantilly. Sedersi al bar e degustarlo ti fa vivere in modo lento, assaporando i piccoli attimi.
Una chicca che non possiamo perderci, soprattutto se ci troviamo ad Ascoli. Un dolce che non è soltanto un dolce, ma racconta una storia vera, una tradizione, una cultura. Un dolce che non appaga solo l’appetito, ma riesce a farti emozionare.