Bonus elettrodomestici, approvato il decreto Bollette: tutte le novità introdotte

Il decreto Bollette, approvato dal Senato dopo l’ok della Camera, ha introdotto delle modifiche per il bonus elettrodomestici: cosa cambia e cosa bisogna sapere.

Dopo il via libera alla Camera, è arrivata l’approvazione in Senato del decreto Bollette che contiene una serie di misure stabilite dal Governo soprattutto per fronteggiare il caro-energia. Tra quelle più rilevanti rientra il bonus bollette da 200 euro una tantum che si affianca ai bonus sociali.

Bonus elettrodomestici
Bonus elettrodomestici, le novità introdotte dal decreto Bollette (Locandaipiceni.it)

Non solo, nel decreto sono state approvate anche le modifiche al bonus elettrodomestici, il contributo introdotto dalla Legge di Bilancio e che permette di ricevere uno sconto per l’acquisto di nuovo elettrodomestici. Per diventare operativo, però, sarà necessario il decreto firmato dal Ministero delle Imprese e del made in Italy e del Ministero dell’Economia che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.

Bonus elettrodomestici, le novità introdotte dal decreto Bollette: cosa cambia

È stato approvato in Senato il decreto Bollette che introduce delle novità anche per quanto riguarda il bonus elettrodomestici, la misura introdotta nell’ultima Manovra e che prevede uno sconto per l’acquisto di nuovi elettrodomestici con contestuale smaltimento dei vecchi modelli.

Elettrodomestici
Bonus elettrodomestici, tutto quello che c’è da sapere (Locandaipiceni.it)

In particolare, un emendamento presentato dalla Lega, che aveva già proposto lo stesso bonus, ha definito le modalità di erogazione del contributo. In particolare, è stata definitivamente abbandonata l’ipotesi di un click day, la misura sarà erogata direttamente con uno sconto in fattura applicato al momento dell’acquisto ed il rivenditore recupererà l’importo come credito d’imposta. Una modalità che segue quella adottata per il bonus rottamazione Tv. Non sarà necessario, dunque, presentare alcuna domanda specifica.

Inoltre, grazie all’emendamento, è stata definitivamente eliminato il requisito della classe energetica B o superiore a quest’ultima per il nuovo acquisto. Il nuovo modello, però, comunque avere una classe energetica superiore rispetto a quello sostituito. Il precedente requisito è stato rivisto perché avrebbe potuto penalizzare le imprese italiane, considerato che i prodotti italiani con classe energetica almeno B sono praticamente pochissimi.

Cosa prevede il bonus e quando sarà operativo

Nessuna modifica, invece, per quanto riguarda gli importi. Il bonus prevede uno sconto sino al 30% sull’acquisto di un nuovo elettrodomestico, sino ad un massimo di 100 euro che sale a 200 euro per le famiglie con Isee non oltre la soglia dei 25mila euro. L’acquisto dovrà anche prevedere il corretto smaltimento del vecchio modello sostituito. La misura, che sarà gestita tramite la piattaforma PagoPa, prevede una dotazione iniziale di circa 50 milioni di euro.

Elettrodomestici
Bonus elettrodomestici, quando sarà operativa la misura (Locandaipiceni.it)

Per diventare operativa, come abbiamo già anticipato, sarà necessario attendere il decreto interministeriale firmato dal Mimit e dal Ministero dell’Economia. Secondo alcune ipotesi, il provvedimento potrebbe arrivare nelle prossime settimane con il bonus già fruibile prima dell’estate. Attraverso il decreto attuativo verranno definiti tutti i dettagli sul bonus, compresa la tipologia degli elettrodomestici incentivabili che dovranno essere prodotti in uno stabilimento con sede nell’Unione Europea.

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