I cittadini possono usufruire del bonus tende da sole anche nel 2025: come funziona l’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di questi dispositivi.
La stagione estiva è alle porte e molti cittadini stanno già valutando la sostituzione o l’installazione delle tende da sole, una soluzione che permette di migliorare il comfort delle abitazioni, essendo in grado di proteggere gli ambienti dal sole mantenendo, dunque, più basse le temperature.

Chi vuole acquistare questi dispositivi può contare su alcune agevolazioni, confermate anche per l’anno in corso, che permettono di risparmiare sulle spese sostenute. Per richiedere questi aiuti, destinati ai cittadini e alle imprese, secondo la normativa, è necessario rispettare determinati requisiti e presentare una specifica documentazione. Capiamo tutto quello che c’è da sapere sul bonus tende 2025 e come richiederlo.
Bonus tende 2025, funziona l’agevolazione e come richiederla
Anche nel 2025 è possibile richiedere il bonus tende, agevolazione rivolta a cittadini e imprese per le spese sostenute per l’acquisito e l’installazione di schermature. In realtà, questo bonus non è autonomo, ma inserito in altre misure, come l’Ecobonus e il Superbonus.

Soffermandoci sulla prima, è possibile ottenere una detrazione fiscale 50%, sino ad un limite massimo di spesa pari a 60mila euro, per l’acquisto e montaggio di tende da sole destinate alla prima abitazione del richiedente. Se l’intervento viene effettuato in un immobile diverso dalla prima casa, la detrazione scende al 36%. Queste aliquote saranno applicate ai lavori effettuati sino al 31 dicembre 2025. Le percentuali si abbasseranno, come disposto dal Governo, a partire dal prossimo anno: dal 2026 al 36% per le prime case e al 30% per gli altri immobili; dal 2028 al 30% per tutti gli immobili.
La norma sull’Ecobonus stabilisce che l’installazione delle schermature deve rispettare specifici parametri per poter usufruire dell’agevolazione. Il dispositivo deve:
- essere ancorato in maniera solida all’edificio e non rimovibile facilmente;
- essere posizionato a protezione di vetrate, come finestre o porte-finestre;
- essere orientato da Est a Ovest passando per Sud;
- avere un fattore di trasmissione solare (Gtot) pari o inferiore allo 0,35.
Non è necessario presentare un’apposita domanda, ma l’agevolazione deve essere richiesta nella dichiarazione dei redditi allegando le fatture che dimostrino il pagamento delle spese agevolabili. È necessario, dunque, che i pagamenti vengano effettuati con metodi tracciabili, come bonifico parlante, postale o bancario. Deve essere allegata anche la scheda di intervento rilasciata da Enea su richiesta del contribuente che deve avvenire entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Bonus tende, è possibile richiederlo anche attraverso il Superbonus
Oltre all’Ecobonus, le spese per l’installazione di tende da sole rientra anche nel Superbonus, valido sino al 31 dicembre 2025. I lavori, però, devono essere iniziati entro il 15 ottobre 2024 e far parte di un progetto di riqualificazione energetica più ampio per l’immobile.

In questo caso, l’agevolazione per l’intervento “trainato” consiste in una detrazione sino al 65% sulle spese sostenute.