Tra le perle di Ascoli Piceno spicca il Caffè Meletti, finito di recente al centro dell’attenzione per via di una novità particolare: la sua gestione sta conoscendo una svolta.
Gemma di Ascoli Piceno, il Caffè Meletti è uno dei luoghi più visitati quando si approda in questa splendida destinazione delle Marche, rappresentando una tappa suggestiva e immancabile. Di recente, questa location storica è finita al centro dell’attenzione con un aggiornamento particolare, che porta a una svolta nella sua lunghissima storia.
Gli ultimi anni sono stati molto duri per il Caffè Merletti: questa location storica è stata soggetta a significative perdite. Di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli, negli ultimi tre anni è stato sotto la gestione dell’imprenditrice Anna Maria Rozzi: questo capitolo si chiuderà ben presto, visto che sono previsti cambiamenti importanti nella sua gestione.
Caffè Meletti, importanti cambiamenti in arrivo: in cosa consistono
A fronte della perdita nella sua gestione, il caffè sarà affidato a un soggetto esterno, stabilito mediante una procedura pubblica, in modo tale da minimizzare i costi e in un’ottica di valorizzare i prodotti locali e il territorio.
Non è ancora stato stabilito il soggetto che si occuperà della gestione del caffè. Tra i nomi in ballo c’è quello dei gestori del Bar Sestili posto in corso Mazzini, anche se non è ancora certo. La certezza è che la procedura terminerà con l’affido privato di questa storica location: i nuovi gestori pagheranno un affitto a canone ridotto dovendo rispettare criteri specifici riguardanti la sua valorizzazione e quella del territorio. Ci vorranno mesi e mesi per la conclusione di tutta la procedura.
Caffè Meletti e le sue peculiarità
Tra le tappe immancabili quando si approda ad Ascoli Piceno, spicca la suggestiva Piazza del Popolo, location pittoresca ricca di architetture incredibili e in cui è racchiuso anche il bellissimo Caffè Merletti.
Questo storico caffè si trova a sinistra del Palazzo dei Capitani del Popolo ed è parte dei locali storici italiani: i suoi battenti hanno aperto per la prima volta il 18 maggio 1907, per poi affermarsi ben presto come punto di ritrovo di personaggi illustri. Polo centrale della vita culturale e mondana della città, ancora oggi è frequentatissimo: dallo stile liberty, le sue facciate sono tinte da uno splendido rosa antico, spiccando rispetto agli altri palazzi storici della piazza.
Progettato dall’ingegnere Marco Massimi, la struttura è arricchita da un antistante portico con un soffitto affrescato. Il caffè è articolato su diversi piani: al primo piano si trovano cinque finestre arcate affacciate sulla piazza, mentre all’ultimo piano è racchiusa una suggestiva balconata da cui godere di una vista mozzafiato.
