Cremosa e facile da preparare, la pasta al burro dello chef Bruno Barbieri è da provare assolutamente. Il segreto? Pochi ingredienti ma di qualità.
La tradizione culinaria italiana è molto ricca di sapori, colori e profumi. Un mix di aromi che si intersecano e da cui ne deriva qualcosa di veramente portentoso. La cucina italiana ha il pregio di essere molto ricca di spunti e di ingredienti validi e gustosi permettendo quindi anche a chi non è bravissimo a cucinare, di portare in tavola comunque delle pietanze assolutamente prestigiose. Anche un piatto molto semplice, come può essere la pasta al burro può trasformarsi in un’esperienza gourmet.
Può sembrare un paradosso ma non è affatto così. Gli chef rinomati e conosciuti in Italia forniscono spesso chicche utili per rendere anche una semplice pasta qualcosa di esperienziale. Lo chef Bruno Barbieri ad esempio ha reso virale la pasta al burro; la sua versione è veramente un’esperienza da vivere. La pasta al burro è da sempre una delle preparazioni più semplici che possano esistere, è un’ottima soluzione quando sopraggiunge la fame, si ha poco tempo a disposizione e soprattutto quando la dispensa è semivuota.
Preparare quindi una pasta al burro, seguendo la ricetta di Bruno Barbieri è veramente semplice. Ma sono necessari alcuni consigli preliminari; per prima cosa ingredienti di qualità, ogni dettaglio è fondamentale. Quindi il parmigiano dev’essere stagionato almeno 24 mesi affinché abbia quel sapore che ben si adatta al piatto che si sta preparando e grattugiato sul momento. Il burro dev’essere lasciato fuori dal frigorifero e mai sciolto del tutto, basta lasciarlo vicino ai fornelli per ammorbidirlo leggermente.
Per quanto riguarda invece la pasta, bisogna optare per una dal formato lungo; gli spaghetti infatti rilasciano più amido e creano quindi una crema naturale. Per due persone occorrono: 200 g di spaghetti, 80 grammi di burro, 80 g di parmigiano e due mestoli di acqua di cottura. Attenzione alla cottura della pasta; è meglio utilizzare una pentola più piccola per conservare l’amido, anche qui fondamentale per creare la cremosità fondamentale nella pasta al burro.
Un altro segreto riguarda l’ordine con cui si uniscono gli ingredienti, anche questo suggerisce lo chef è davvero importante. La pasta va scolata al dente, la si mescola prima al burro e poi si aggiunge metà dell’acqua di cottura, il parmigiano e poi l’altra metà dell’acqua sempre a fuoco spento. Si mescola energicamente fin quando gli ingredienti iniziano ad amalgamarsi e si completa con una spolverata di parmigiano. Il piatto così è pronto da gustare. Mangiatelo caldo, solo così ne apprezzarete appieno tutta la sua bontà. Parola di chef!
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