Zuppa di fagioli e cotenne, così non l’avete assaggiata mai. Scoprite l’antica ricetta di come faceva la nonna. Da leccarsi i baffi.
In diverse occasioni abbiamo avuto modo di illustrare e raccontare un po’ la tradizione culinaria marchigiana, spiegando alcuni suoi piatti principiali, dai vincisgrassi – con annesse diatribe – ai piatti da apprezzare tutto l’anno. Portate ricche di sapore e che meritano di essere conosciute. Un modo anche per apprezzare la tavola di regioni diverse dalla propria, sicuramente uno stimolo interessante per entrare a contatto con la cultura delle Marche. Un buon espediente anche per portate in tavola qualcosa di assolutamente buono, come ad esempio la ricetta tipica marchigiana che adesso andiamo a vedere (sebbene sia stata già un po’ spoilerata).

Perfetta per riscaldare le giornate più fredde, questa zuppa è un modo per lasciarsi avvolgere dal gusto deciso e ritrovare il giusto tepore. La zuppa di fagioli con cotenna non a tutti può piacere ma i palati sopraffini la apprezzeranno sicuramente. Questi gli ingredienti: Fagioli bianchi di Spagna 750 g, Olio extravergine d’oliva 1,5 dl, mezza cipolla bianca e mezzo sedano, qualche rametto di prezzemolo. Poi 100 grammi di cavolfiore e 200 grammi di Cavolo cappuccio, 200 g di patate, 100 g di piselli. Un fascio di bietola, 4 cucchiaini di doppio concentrato di pomodoro e per finire cotenna di maiale 350 grammi.
Scopri la ricetta della zuppa di fagioli e cotenne secondo tradizione
Non possiamo assolutamente affermare che prepararla sia semplicissima, ma le fatiche verranno poi ampiamente ricompensate. Si inizia con un trito aromatico a base di cipolla, sedano e prezzemolo. Nel frattempo pulite attentamente le cotenne di maiale e sbollentatele per 15 minuti, appena sono pronte possono essere scolate e fatte a pezzetti. Dopodiché fatele cuocere, sul punto le nonne marchigiane suggeriscono di cuocerle in una pentola di terracotta. Insieme e i fagioli bianchi di Spagna dopo averli precedentemente ammollati e sciacquati sotto l’acqua corrente.

A questo punto si aggiungono due litri d’acqua fredda, un pizzico di sale e fate sul bollire a fuoco basso. Preparate il resto delle verdure: il cavolo cappuccio viene lavato a listarelle, pelate le patate, tagliate a dadini i piselli, sgusciati se freschi. Fate imbiondire il trito aromatico con un filo d’olio, unite il doppio concentrato di pomodoro diluito con un po’ d’acqua. Dopo qualche minuto di cottura aggiungete le verdure quindi il cavolo, le patate, le punte del cavolfiore e le bietole ben lavate. Assaggiate per accettarvi che sia gradevole di sale. Fate cuocere per circa mezz’ora aggiungendo acqua se necessario affinché rimanga la giusta consistenza.
Ultimi step di preparazione
Appena siete certi che le verdure siano cotte e tenere, unite nuovamente le cotenne ed i fagioli compresa la zuppa di piselli, lessati a parte. Portate tutto ad ebollizione e lasciate cuocere anche per 5 minuti a fuoco moderato. La zuppa viene versata in una zuppiera capiente, adagiate delle fette di pane che assorbiranno tutto il sapore del piatto. Coprite con un coperchio e lasciate riposare qualche minuto prima di servire in modo tale che tutti i profumi e sapori esplodano.